Come migliorare la Sicurezza del Carrello con I-Site

Toyota Material Handling Europe

Tempo di lettura 4 minuti

Il pre-operational check (chiamato anche pre-op check) di I_Site è un’operazione che viene effettuata prima di avviare il carrello, che permette di controllare lo stato di diverse funzionalità: le condizioni generali del mezzo e la sua pulizia, i livelli dei fluidi, eventuali perdite, graffi o altri difetti visibili. Questo controllo previene proattivamente l’utilizzo delle macchine già danneggiate, evitando che i danni peggiorino, riducendo così i costi ed il downtown. Grazie a questa ispezione e valutazione effettuata prima dell’effettivo utilizzo del carrello, la sicurezza del tuo magazzino e, quindi, dei tuoi operatori migliorerà subito.

Non c’è spazio per negligenza o noncuranza

I carrelli sono mezzi cruciali nelle operazioni quotidiane della maggior parte delle attività logistiche, ed il loro frequente livello di utilizzo non lascia spazio a negligenza o noncuranza. Il pre-operational check notifica, ad ogni avvio della macchina, un controllo sicurezza, che deve essere effettuato dall’operatore prima di cominciare ad utilizzarla. Domande di sicurezza – che è possibile programmare dallo stesso I_Site – appaiono sul display della macchina e l’operatore è tenuto a rispondere, controllando, nel mentre, le condizioni della macchina. Le domande possono essere presentate in ordine sparso, così che l’operatore non possa memorizzarne l’ordine di comparsa. E’ possibile anche programmare lo spazio temporale entro il quale è possibile completare il questionario. Le domande possono essere categorizzate in critiche e non critiche. Di seguito alcuni esempi su come è possibile categorizzarle.

Domande critiche:

  • I freni funzionano bene?
  • Lo sterzo funziona bene?
  • Le forche sono in buone condizioni?

Carrello con Toyota I_Site

Domande non critiche:

  • Ci sono dei graffi sulla macchina?
  • La dashboard sembra ok?
  • Il carrello è libero da sporcizia e spazzatura?

Se durante il pre-op check viene rilevato un problema, la macchina sarà bloccata e non sarà possibile guidarla: se il problema è di tipo critico il supervisore sarà notificato istantaneamente; se invece il problema rilevato è di tipo non-critico, l’operatore potrà utilizzare la macchina ma un’allerta sarà riportata su I_Site.

Leggere i dati per apportare azioni correttive

Per localizzare un carrello in cattive condizioni, è necessario cercare macchine con il pre-operational check fallito, per poter esaminare prima di tutto i carrelli con problemi critici. Per quanto riguarda le allerte che segnalano problemi non-critici, saranno prese in carico più avanti. Le domande segnate positivamente, invece, segnalano che la macchina è in buone condizioni.

In I_Site Explorer puoi creare diverse liste di domande per diverse macchine o gruppi di macchine, ed estrarre report di pre-op checks completati, che includano quelli falliti (dovuti a risposte negative a domande critiche), allerte (dovute a risposte negative a domande non-critiche) o domande segnate positivamente (in caso di risposte positive).

Carrelli Toyota I-Site report

Puoi anche estrarre report basandoti su

  1. Operatori o gruppi di operatori
  2. Pre-op checks con “sessione troppo corta” o “time out”
  3. Una durata precisa

In molti Paesi le pre-op check sono obbligatorie: alcune sono svolte su carta, ma sempre più Paesi scelgono il formato digitale. I_Site è uno strumento sicuro, facile da usare ed efficiente, la carta invece rimane sempre meno affidabile (un foglio potrebbe andare perso o potresti rovesciare del caffè sui dati). 

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Manutenzione preventiva giornaliera

Lo scopo di un pre-operational check è quello di prevenire incidenti causati da macchine già guaste. Il risultato è una sicurezza migliorata ma anche una riduzione dei costi di manutenzione: impiegare un paio di minuti al giorno agendo sui risultati dei pre-operational check ti aiuterà a rendere più sicuro il luogo di lavoro e ad aumentare l’uptime.

Insieme all’impact management, il pre-op check assicura che le macchine con costi alti di riparazione vengano controllate regolarmente e, ponendo specifiche domande agli operatori, ci si può assicurare che questi si prendano cura delle macchine nel modo migliore possibile, anche per evitare l’usura delle parti, che a sua volta causa guasti alla macchina. Si può quindi dire che l’I_Site pre-operational check aiuta a prolungare il ciclo di vita del carrello.

Con i pre-op check l’operatore può fidarsi della sua macchina e fare affidamento anche sull’attenzione dei suoi colleghi. In sintesi, con il pre-op check si esegue quotidianamente la manutenzione preventiva, con conseguente minore intervento del service, migliorando d l’affidabilità della flotta e la sicurezza sul posto di lavoro.

 

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