Bene, hai deciso di acquistare un carrello elettrico! Qual è il prossimo step? Dal momento che la nostra gamma di carrelli elevatori è molto ampia, abbiamo deciso di scrivere una guida che possa supportarti nella scelta del modello più adatto alle tue esigenze, tenendo presenti i diversi obiettivi, tra cui sicurezza, produttività, controllo dei costi, che giocano un ruolo importante nella tua attività.
Ecco alcune domande che dovresti porti per accertarti di acquistare il carrello controbilanciato elettrico perfetto per le tue operazioni:
Cosa ho bisogno di sollevare e a quali altezze?
Le capacità di carico e le altezze di sollevamento sono caratteristiche chiave da considerare nella scelta di un carrello elevatore, ovviamente anche nel caso di un carrello controbilanciato elettrico.
- La capacità nominale del carrello e il suo baricentro determinano quali carichi possono essere sollevati e trasportati.
- Confrontando i diversi montanti, le loro altezze e le loro capacità residue, riuscirai a capire qual è la capacità reale che ogni carrello può assicurati ad una determinata altezza.
- L’uso di un’attrezzatura, come ad esempio un traslatore, può ridurre la capacità nominale. Per i carrelli elevatori elettrici, le altezze di sollevamento arrivano a circa sette metri e la capacità di carico varia da una a otto tonnellate.
- Inoltre, è opportuno prestare attenzione all’altezza più bassa (porta/cancello) che il carrello deve essere in grado di superare: l’altezza del montante chiuso e l’altezza della protezione conducente non potranno essere più alte.
In quale ambiente il mio carrello opererà?
I carrelli controbilanciati elettrici sono adatti sia per operazioni in interno che in esterno. Se hai bisogno di stabilità e comfort di guida anche su pavimentazioni irregolari, sicuramente un carrello con telaio a 4 ruote è la scelta giusta. Se invece la tua area di lavoro è limitata in termini di spazio, ad esempio operi in corridoi stretti, la scelta migliore per te è sicuramente un modello a 3 ruote, in quanto più maneggevole.
Con quale intensità userò il mio carrello?
In base all’intensità dell’utilizzo del carrello, ti consigliamo di valutare soluzioni energetiche differenti.
Nelle operazioni che prevedono due o tre turni e, dunque, ad alta intensità, la disponibilità del carrello gioca un ruolo fondamentale. Se gestisci questo tipo di operazioni, infatti, ti consigliamo di acquistare un carrello dotato di batterie agli ioni di litio: questa tecnologia consente brevi e frequenti ricariche intermedie quando il carrello non è in uso (per esempio durante una pausa) e offre prestazioni elevate su più turni.
Se invece la tua attività prevede operazioni saltuarie e a bassa intensità, la soluzione perfetta per te potrebbe essere l’acquisto di un carrello con batterie a piombo acido. Queste batterie non sono indicate per le operazioni più intense perché i tempi della loro ricarica sono considerevoli, e dunque potrebbe accadere di ritrovarsi a non avere la disponibilità in servizio dei mezzi. Per le operazioni a bassa intensità, invece, sono molto indicate in quanto i tempi di ricarica non sono un problema, e si potrebbe comunque colmare l’attesa effettuando un cambio batteria.
E i miei operatori?
I carrelli elettrici sono macchine silenziose ed efficienti, ed offrono anche delle caratteristiche aggiuntive che possono aiutare i tuoi operatori a lavorare in modo più confortevole e quindi ad essere più produttivi.
Il vano operatore può essere per esempio dotato di un comodo sedile, di diverse leve sul bracciolo e di un display informativo intuitivo. Se stai acquistando un carrello che opererà in esterno, l’opzione di una cabina chiusa, resistente alle intemperie, migliorerà notevolmente l’ambiente di lavoro dell’operatore.
Quanto mi costerà?
Quando si acquista un carrello controbilanciato elettrico si dovrebbero considerare, oltre al costo dell’investimento, che è necessariamente piuttosto significativo, anche i costi di manutenzione, costi energetici e gli altri costi connessi all’acquisto in sé.
Ovviamente, diversi fattori contribuiscono alla riduzione e all’abbattimento di questi costi, e dipendono dal tipo di tecnologia della batteria, dalla rete di assistenza, dalla modalità di accesso alle parti di di ricambio, dall’efficienza energetica, dalla qualità del prodotto...
Tuttavia, se acquistare un nuovo carrello non ti sembra l’idea adatta al tuo modello di business, dovresti considerare un noleggio, che è sempre un’ottima alternativa.
Quanto è importante la connettività?
Avere carrelli connessi (che siano essi carrelli controbilanciati elettrici o altre tipologie di carrelli elevatori) vuol dire ricevere informazioni in tempo reale dalla tua flotta, e quindi poter consultare e analizzare veri e propri dati di utilizzo.
Se il focus della tua azienda è centrato su costi, produttività e sicurezza, allora l’utilizzo di un sistema di gestione della flotta potrebbe essere un’opzione da prendere seriamente in considerazione. In Toyota, quasi tutti i carrelli sono Smart Trucks, e sono disponibili con l’applicazione I_Site, che consente appunto di gestire tutti i tuoi carrelli in modo interconnesso e centralizzato.
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